tipico
piatto della cucina povera, nella quale si utilizzano le poche materie
prime offerte dall'aspro territorio valtellinese, così da
povera diventa...ricca in grassi e calorie
Taroz significherebbe rimescolata, miscuglio (da tarare= mescolare)
Foto di: Cinzia Cipri
Ingredienti:
400 g di patate - 200 g di fagiolini verdi - 200 g di formaggio
Casera - 150 g di burro - 50 di cipolla - sale, pepe e noce moscata
q.b,- 200 g di formaggio di grana per la cialda
Pelare le patate e bollirle con i fagiolini in acqua salata.
A cottura ultimata scolare le verdure, porle in un tegame ed aggiungere
il Casera tagliato a cubetti, metà del burro, il sale, il
pepe e la noce moscata.
Con l'aiuto di un cucchiaio di legno, spappolare il tutto a pezzetti.
Facoltativo Scaldare una padella antiaderente di circa quindici
centimetri di diametro,cospargerne il fondo con una manciata di
formaggio di grana grattugiato e formare una cialda per ogni porzione.
Togliere la cialda dalla padella appena tende a colorirsi,appoggiarla
sopra un bicchiere capovolto,darle forma con l'aiuto della mano,lasciarla
raffreddare, quindi toglierla dal bicchiere.
Riempire la cialda con i taròz.
Rosolare la cipolla tagliata a fettine (volendo si possono mettere
anche dei dadini di pancetta ed io
volli) nel restante burro,finché
il burro stesso diventi color nocciola,e versare il condimento sopra
ai taròz.
ricetta 2a versione
Ingredienti per 4 persone:
gr. 600 di patate,
gr. 400 di fagiolini,
gr. 50 di pancetta tesa,
gr. 100 di bitto o fontina,
gr. 50 di burro,
1 cipolla.
Preparazione
Pelare e lavare le patate e metterle a cuocere in acqua fredda.
Quando si alza il bollore, aggiungere i fagiolini, lavati e privati
del loro filo.
Salare e portare a cottura.
Nel frattempo, in una padella soffriggere dolcemente la cipolla
affettata con la pancetta tagliata a listerelle facendo attenzione
che quest'ultima non si secchi troppo.
Quando le verdure sono cotte, aggiungerle in padella, mescolare
bene con il cucchiaio di legno per fare assorbire tutto il soffritto
e nello stesso tempo cercare di romperle un po'.
Affettare il formaggio, disporre le fettine sopra la verdura e incoperchiare.
Quando il formaggio comincerà a sciogliersi, togliere la
padella dal fuoco e servire.
Taròz
(3a versione)
Patate gr. 400 - fagiolini (o in mancanza, fagioli) gr. 300 - formaggio
di casèra semigrasso gr. 200 - burro gr. 150 - 1 cipolla
- sale - pepe. (Per 4 persone)
In una pentola far bollire in acqua le patate sbucciate con i fagiolini.
Lasciar cuocere bene e, quindi, scolarli. Schiacciare il tutto con
un cucchiaio di legno in modo da ricavane quasi una purea. Salare
e pepare. Poi si disponga l'impasto in una terrina precedentemente
imburrata, avendo l'avvertenza di mettere tra uno strato e l'altro
il formaggio di casèra già tagliato a fettine. Intanto
si faccia soffriggere nel burro una cipolla affettata. Lasciar dorare
e poi versare sui taroz.
Taròz
(4a versione)
Patate gr. 900 - fagiolini (freschi od anche conservati) gr. 500
- formaggio di casèra gr. 200 - buwo (od anche olio) gr.
70 - pancetta gr. 50 - cipolla 1 - sale - pepe. (Per 4 persone)
In una pentola con acqua bollente si facciano cuocere le patate
sbucciate e i fagiolini. A parte, in altra pentola, si soffrigga
la cipolla tritata con il burro (o l'olio) e la pancetta pestata.
Si scolino le patate e i fagiolini aggiungendoli al soffritto, salando
e pepando. Mentre si lascia cuocere il tutto per 10 minuti, si spezzino
le patate e i fagiolini con un cucchiaio di legno. Infine, si versi
nel composto così ottenuto il formaggio di casèra
tagliato a pezzettini lasciando la pentola sul fuoco ancora un minuto.
Si servano i taroz caldi.
Taròz
(5a versione)
Polenta fredda gr. 500 - patate lessate gr. 500 - guatte lessate
gr. 500 - besciamella mezzo litro - parmigiano - burro - sale. (Per
4 persone)
Amalgamare bene la polenta (tagliata a piccoli pezzi), le patate
e le guatte con due terzi di besciamella e una manciata di parmigiano
grattugiato. Versare il composto in una pirofila piuttosto ampia
precedentemente ben unta di burro. Con un cucchiaio di legno spianare
il tutto come se fosse una torta e versarvi sopra la rimanente besciamella.
Passare la pirofila al forno (180ø) per circa 30 minuti:
il tempo che i taroz si riscaldino molto bene e che si formi sulla
superficie una crosticina dorata. Servire nello stesso recipiente
di cottura.
Taròz
(6a versione)
Patate gr. 400 - fagiolini gr. 700 - fagioli sgranati gr. 300 -
burro gr. 250 - cipolla a piacimento - formaggio casera giovane
gr. 100 - formaggio casera grasso gr. 100 - formaggio parmigiano
reggiano grattugiato gr. 35 - sale e pepe quanto basta. (Per 4 persone)
In una pentola con acqua che bolle si facciano cuocere le patate
sbucciate e i fagiolini. A parte si fanno cuocere i fagioli. Quando
le verdure sono cotte si mettono tutte nella stessa pentola e si
scolano. In una diversa pentola si soffrigga la cipolla con il burro.
Con il cucchiaio di legno si schiacciano le verdure in modo grossolano;
quando il burro è dorato, lo si versa nella pentola delle
verdure e si amalgama il tutto, a fuoco lento, per cinque minuti.
Indi aggiungere una parte del burro, il formaggio tagliato a pezzetti,
il formaggio grattugiato, il sale e il pepe. Si servano i taròz
caldi.
Il taròz è un piatto sconosciuto al di fuori della
Valtellina, dove e nato sulle sponde del Davaglione. Per genuinita
ed armonia degli ingredienti, è un piatto unico ideale
Taròz
(7a versione)
Patate gr. 400 - fagioli borlotti gr. 300 - 1/4 di zucca - formaggio
di casera semigrasso e formaggio parmigiano reggiano in pari misura
gr. 300 - huwo gr. 300 - 1 cipolla - sale e pepe. (Per 4 persone)
In una pentola piuttosto larga portare a bollore 4 litri di acqua;
versarvi i fagioli facendoli bollire 40 minuti. Mettere, poi, nella
pentola anche la zucca e le patate tagliate a pezzi, lasciando bollire
il tutto per 30 minuti. Scolare l'acqua e, servendosi di una forchetta
di legno, schiacciare ed amalgamare il composto. Intanto si faccia
soffriggere nel burro una cipolla affettata; lasciar dorare e quindi
versare il burro fuso nella pentola contenente le patate, i fagioli
e la zucca, unitamente al grana grattugiato e al casera tagliato
a fettine sottili. Una girata ancora e servire subito i taròz
caldi in piatti caldi.
E, questa, la ricetta dei taròz, classica di Tresivio.
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