MONTAGNA di LOMBARDIAMONTAGNA di LOMBARDIA

Principali cause di incidente in parapendio

 

Cedimenti strutturali

Il cedimento strutturale del parapendio fortunatamente è solo un'ipotesi abbastanza remota. Vengono infatti progettati e testati per resistere a sollecitazioni di diversi ordini di grandezza superiori a quelli previsti dal limite di peso riportato nell'omplogazione.

Ogni singolo cordino, sebbene sottilissimo, è fatto in materiali speciali come il kevlar e ha una tenuta superiore a 100 kg. Il tessuto è ripstop e in caso di rottura accidentale un piccolo taglio non causa la rottura della vela. In seguito ad una collisione tra due piloti avvenuta a Bassano sul monte Grappa il 29 aprile 2007 un pilota si è trovato con la vela completamente tagliata in due ed è risuscito ad atterrare comunque illeso.

parapendio spezzato in 2 parti

Inoltre le vele vanno revisionate ogni due anni, con un test che analizza sia la porosità del tessuto che la resistenza dei cordini.

Nonostante queste precauzioni esistono comunque incidenti dovuti a cause strutturali

Stallo paracadutale

Durante il corso un è capitato ad un mio collega di avere uno stallo paracadutale: probabilmente complice la vela troppo vecchia e ormai porosa si è trovato a scendere sulla verticale senza avere più avanzamento. Il tasso di caduta era limitato in quanto la vela rimaneva aperta ma lui non riusciva in alcun modo a modificare la direzione.

Sui manuali si spiega che in questi casi è necessario tirare l'acceleratore o fare pressione sulle bretelle "A" legate al bordo di attacco della vela.

Fortunatamente l'incidente si è concluso senza danni per il pilota che è risucito ad atterrare in una zona priva di ostacoli.

Rottura parziale/totale dei cordini

Anche questa è un'ipotesi remota che però ha portato al decesso di un test pilot che stava provando una vela in vite. Facendo la vite il parapendio è sottoposto ad una pressione enorme e tutte le strutture sono portate al limite. Nel suo caso si sono rotti tutti i cordini perchè erano stati accorciati facendo dei nodi che hanno diminuito drasticamente la loro resistenza.

E' capitato anche ad un nio amico che stava facendo una vite ad un corso SIV (simulazione inconvenienti di volo). Probabilente a lui è successo perchè la vela era troppo vecchia. Fortunatamente può raccontarlo perchè è riuscito a lanciare in tempo il paracadute di emergenza ed è finito nel lago. Il rapporto redatto dalla commissione di sicurezza della Fivl ha accertato che la tenuta dei cordini dato l'invecchiamento era limitata a 40kg.

Rottura dei moschettoni o dell'imbrago

Anche la rottura dei moschettoni o dell'imbrago dovrebbe essere un evento rarissimo, ma si vedono spesso richiami fatti dalle case contruttrici che ritirano prodotti difettosi. In caso di rottura di un moschettone purtroppo non c'è possibilità di scampo nemmeno con il paracadute di emergenza. E' probabilmente questa la causa dell'incidente accaduto il 29/8/2004 a Gressoney a Giovanni Casanova.


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