29 maggio 2007
Il passo dello Stelvio, riaperto il 22 maggio scorso con
diversi giorni di anticipo rispetto agli anni passati, chiude
temporaneamente l'accesso al traffico dal versante Italiano.Webcam
|
24 gennaio 2007
Primi segni dell'inverno: nevicate
su tutte le alpi.
|
4 Dicembre 2006
Un anticiclone euro-mediterraneo ha stazionato in modo quasi
continuo negli ultimi mesi sull'Italia. Tutto il continente
è stato perpetuamente attanagliato da condizioni miti se non
addirittura calde, fino ad arrivare ai circa +3/4 gradi sopra
la norma in Europa centrale. Stiamo probabilmente parlando
di uno degli autunni più caldi di sempre per il nostro continente.
La causa di tutto ciò va individuata nella direzione delle
correnti troposferiche e nella particolare configurazione
barica che hanno dominato la stagione autunnale, e che da
qualche anno stanno evidenziando un vero e proprio mutamento
climatico sul comparto europeo.
Negli ultimi anni la direzione del flusso troposferico è
sulla direttrice nord-sud e viceversa: quindi irruzioni di
aria artica oppure estensione verso nord dell'anticiclone
sub-tropicale.
Inoltre una bassa pressione si è impossessata in modo anomalo
e persistente di un'area generalmente occupata dall'anticiclone
azzorriano o da depressioni mobili atlantiche: l'Atlantico
orientale, dalle coste del Marocco a quelle del Portogallo
fino alla Francia e alle isole britanniche. Siccome nell'atmosfera
ad una azione ne corrisponde sempre una contraria volta a
riequilibrare il sistema intero, la duratura discesa di aria
fredda verso l'area occidentale europea ha comportato prima
un richiamo altrettanto duraturo di aria calda verso l'area
mediterranea centrale e poi un'invadente persistenza di strutture
anticicloniche.
|
14 novembre 2006
L'alta pressione che cha accompagnato nelle ultime settimane
ha lasciato senza neve le nostre
montagne.
|
10 settembre 2006
Cicloraduno CANCANOBIKE
Il Raduno 2006 si svolge a Cancano presso lo Chalet Villa
Valania (situato tra il Lago delle Scale e le Torri di Fraele,
vedi rifugi in quota).
INFORMAZIONI: www.cancanobike.it
|
2 settembre 2006
STELVIOBIKE manifestazione cicloturistica non competitiva
PROGRAMMA per il versante di Bormio.
TRAFFICO MOTORI
ore 09:00 chiusura strada da Bormio 3° tornante SS38 al
Passo dello Stelvio
ore 15:00 riapertura strada da Bormio al Passo dello Stelvio
Possono circolare solo mezzi di assistenza o autorizzati e
bus di linea nell'abituale orario del sabato
INFORMAZIONI: www.stelviobike.it
|
22-29 luglio 2006
Sul monte Cornizzolo si è tenuto il Campionato
Italiano Parapendio 2006.
|
Lunedì 15 maggio 2006
Formulazione di parere negativo dalla Conferenza
di Servizi tenutasi il 15 maggio 2006 presso la Direzione
Centrale-sede Territoriale di Sondrio- della Regione Lombardia.
Comunicato Stampa
di MW.
|
Lunedì 17 aprile 2006
Nonostante l'ottimo innevamento è l'ultimo
giorno di apertura degli impianti di risalita di Oga-Isolaccia.
Si arriva con gli sci ai piedi fino a fondovalle. L'innevamento
è ottimale anche per lo scialpinismo, sui pendii esposti
a Sud la crosta è portante. Foto
|
Giovedì 17 novembre 2005
Vista la totale assenza di precipitazioni e
l'abbassamento delle temperature, sia a Livigno che a Bormio
hanno iniziato a funzionare gli impianti per l'innevamento
programmato.Foto
|
Lunedì 3 ottobre 2005
Prima nevicata della stagione: completamente
imbiancata Livigno. Foto
|
Giovedi 16 giugno 2005
Dalla cima San Matteo del ghiacciaio dei Forni sta per staccarsi
un gigantesco seracco
Lallarme arriva dal Servizio Glaciologico Lombardo:
unenorme montagna di ghiaccio sta per staccarsi dalla
parete nord della punta San Matteo, nel ghiacciaio dei Forni.
Il gigantesco seracco, il cui volume è stimato intorno
ai 780 mila metri cubi, si trova sospeso a oltre 3.500 metri
di quota (la punta San Matteo raggiunge i 3.678 metri).
Nemmeno gli esperti sanno dire con precisione quando cadrà
e, soprattutto, come cadrà. Il crollo, specifica lallarme
del Servizio Glaciologico, potrà essere infatti totale
o parziale, a seconda che il seracco scenda a valle tutto
in una volta o pezzo per pezzo. Ma, almeno per il momento,
una previsione in questo senso non può essere fatta.
Lunico dato certo è che lo scivolamento a valle
della gigantesca massa di neve e ghiaccio è continuo
(100 metri in tutto, 10 soltanto nellultimo mese) e
che ci si può aspettare di tutto, anche da un momento
allaltro.
Di qui linvito allamministrazione comunale di
Valfurva, nel cui territorio si trova il ghiacciaio, a mettere
in sicurezza lintero settore occidentale dei Forni.
E lo scorso 6 maggio il Comune ha emesso unordinanza
con la quale si istituisce linterdizione al transito
in tutta la zona, anche se sarà materialmente impossibile
monitorare il ghiacciaio in modo tale da impedire il passaggio
a tutti gli escursionisti.
Secondo le previsioni, in ogni caso, la valanga si scaricherà
in pieno ghiacciaio, lontano da rifugi e abitazioni.
|
20 dicembre 2004
Neve e motoslitte: lettera di Mountain
Wilderness
|
28 ottobre 2004
Chiusura totale (sia pedonale che veicolarre del tratto di
strada Presedont - Belvedere - Cardonè
per smottamento.
|
22 luglio 2004
In collaborazione con il circolo Legambiente di Tirano e
con l'adesione dei circoli regionali del Trentino e Alto Adige,
Mountain Wilderness Italia e le associazioni ambientaliste
della Val d'Ultimo e della Val Venosta - organizza cinque
giorni di cammino ad alta quota nel PdS.
|
20 luglio 2004
Conferenza stampa di Mountain
Wilderness sull'inopportunità del potenziamento della
funivia del Monte Bianco.
|
APERTURA STRADA BORMIO - PASSO STELVIO 28 maggio 2004
ore 09
APERTURA PASSO UMBRAIL BORMIO - S.ta MARIA 4 giugno 2004
|
Sabato 26 giugno 2004
Pubblicato il programma della giornata Gaviabike,
salita ciclistica non competitiva che si pone come obiettivo
di far apprezzare le bellezze del Parco Nazionale dello Stelvio,
formato da flora e fauna ma anche da mitiche Strade superpanoramiche
da godere in tranquillità come risorsa turistica.Foto
|
Giovedi 17 giugno 2004
I torrenti della Val Masino, uno dei comprensori alpini
piu' belli della Lombardia, sono salvi. La Regione Lombardia
ha infatti bocciato la richiesta di concessione per una grande
derivazione delle acque dell'alto bacino della Val Masino,
per uso idroelettrico, presentata da una societa' privata.
Il Consiglio regionale dei Lavori Pubblici, presieduto dall'assessore
competente, Carlo Lio, ha dato parere negativo alla realizzazione
dell'opera. Il parere del Consiglio e' vincolante per progetti
di grandi opere come ospedali, chiese, metropolitane, ponti,
derivazioni acque e strade. Le derivazioni di acque avrebbero
dovuto interessare i torrenti Mello (la valle omonima e' nota
agli arrampicatori di tutto il mondo), Val Qualido, Val di
Ferro, Val Torrone e Val di Zocca. Numerose le motivazioni
che hanno portato al parere sfavorevole della Regione. Tra
queste il fatto che il Piano stralcio per l'assetto idrogeologico
prevede il blocco di concessioni di grandi derivazioni per
il bacino dell'Adda a nord del lago di Como.
(Red-Tog/Rs/Adnkronos) 17-GIU-0413:19
|
lunedì 24 maggio 2004
E' cominciata la discesa dei quattro italiani dalla vetta
dell'Everest a 8.850 metri, raggiunta alle prime ore del mattino,
ora locale. Mario Merelli, Alex Busca, Claudio Bastrentaz
e Karl Unterkircher hanno raggiunto la cima senza utilizzare
ossigeno. La spedizione sul K2 prevede anche alcuni compiti
di rilevamento scientifico. Sulla vetta i quatro hanno usato
il GPS-Georadar e hanno installato la mira ottica.
|
|