Castelluccio di Norcia
Lunedi 6 ottobre 2003
Arriviamo domenica sera dopo un lungo viaggio da Milano: Ci siamo trovati nel primo pomeriggio in una stazione di servizio sull'autostrada e abbiamo fatto il viaggio tutti insieme. Siamo riusciti ad arrivare in tempo per cena: ci aspetta una nottata di tempesta e grandine...
Quello che rimane della grandine al mattino
Il tempo sembra bello: si vola?
Ci portiamo al decollo verso Norcia: alcuni tedeschi si preparano a volare.
Non c'è nessuna attività termodinamica e si fanno una planata di pochi minuti.
Decidiamo di cercare un sito di volo più congruo e non decolliamo.
La piana di Castelluccio innevata
Guadiamo un po di pozzanghere alla ricerca di un punto di decollo, la mia Clio si fa strada inmezzo alle acque.
Il vento è troppo debole, facciamo una planatina senza senso.
Non c'è nemmeno aria per fare un po di pratica con i gonfiaggi.
Cane tipico della zona
Una delle famose mele della Valtellina portate da Raffaella
Mentre ci gustiamo un panino con ciauscolo al rifugio Perugia, arriva anche Enrico con il resto della ciurma.
Ci portiamo al decollo dei Fontanili ma la musica non cambia: leggera brezza laterale e una breve planata...
Solo il tempo di fare una foto in atterraggio, una lezione preliminare sulla tecnica di decollo alla francese e via in albergo a mangare zuppe di fagioli.
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