Domenica 18 Febbraio 2007

Sentiero delle Vasche - Monte Rai - Cornizzolo - Suello

Appuntamento alle 9.00. Per oggi le previsioni sono pessime: la nostra meta è il monte Cornizzolo, salendo dal sentiero delle vasche che parte da Valmadrera. All'appuntamento siamo in 10 con un cane. Altre due ragazze ci dovrebbero raggiungere alle 14.30 in navetta per fare un volo in parapendio.

Sono le 10.45 e iniziamo a salire ma, quando il tracciato attraversa il fiume, il cane fa i capricci . Non ne vuole sapere di venire con noi e in 2 sono costretti a rinunciare. Procediamo lentamente tra un guado e l'altro, aggrappati ad una catena o aiutandoci con gradini di ferro o scavati nella roccia.

E' forse il week end più freddo di questo inverno e ci copriamo abbondantemente. I bagni estivi sotto queste cascate purtroppo sono solo un lontano ricordo.

Usciti dal tortuoso percorso che risale il fiume procediamo sul sentiero che sale dolcemente e che ci porta in cima al monte Rai. Da qui scendiamo lungo la cresta arrivando poco prima delle 14.00 al rifugio SEC "Marisa Consigliere", dove pranziamo finendo le ultime pietanze rimaste. Giorgio mangia velocemente il suo arrosto e corre incontro alle amiche che stanno per fare il battesimo del volo.

Anche noi ormai sazi raggiungiamo Giorgio e Bruno. E' giunto ormai il monento di separarci: io, Massimo e Giorgio scenderemo in volo mentre gli altri percorreranno il sentiero che scende verso l'Abbazia di S. Pietro al Monte. Io e Giorgio saliamo sul decollo alto e Massimo si prepara al "risparmio". E' il primo a decollare, seguito da Giorgio, titubante perchè vola con un Makalù rattoppato, ma fa subito quota. Il cielo è ancora coperto e c'è una brezza sostenuta da Ovest. Mi porto verso il decollo c.d. "centrale" dove inizio a fare quota sfruttando la dinamica del vento.

In breve salgo oltre i 1250 metri entrando però in nube. Ho parecchio freddo ed evito la salita nube scappando verso il monte Rai, sopra il sentiero fatto stamattina per salire. Mi appoggio al Corno Birone ma non ottengo nulla più che un moderato galleggiamento. Rientro verso Suello sorvolando l'abbazia, cercando di individuare gli amici che scendono a piedi. In breve raggiungo in atterraggio Massimo e Giobbe.

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