Cresta Sinigaglia20 Settembre 2009 Un veloce scambio di telefonate all'alba per constatare che le previsioni del tempo erano sbagliate, la preparazione delgi zaini e siamo pronti per affrontare la classica arrampicata autunnale in Grigna. Spolveriamo imbraghi e materiale da arrampicata recuperati dalle soffitte, una corda da bucato di una zia lontana, un casco da pugilato e partiamo alla volta dei Piani dei Resinelli. Premessa una fermata obbligata alla latteria per preparare i panini, iniziamo la nostra lenta salita. Raggiungiamo l'attacco del canale Porta sotto un sole ancora estivo ed iniziamo ad arrampicare sui sassi della Grigna. Sbuffi di vapore ci sorpassano dimostrandoci la loro superiorità e agilità. All'uscita del primo tratto del Canale Porta ci poniamo il dubbio se proseguire lungo il canale o se aggirare i Magnaghi sfruttando la ferrata alla Cresta Sinigallia. Mentre sorseggiamo the verde e banchettiamo con i panini mettiamo l'opzione ai voti. Bruno opta per salire in solitaria sulla facile Cresta Cermenati. Lavoriamo lungamente per convincerlo, ed è necessario dargli un intero set di rinvii acquistato d'occasione al mercato cinese delle pulci per convincerlo ad affrontare la pericolosissima ferrata. In breve raggiungiamo le prime catene che superiamo agilmente e raggiungiamo il salto del Gatto. Superiamo anche la Boccheta dei Venti e con un ultimo sforzo siamo in vetta. Bruno osserva attentamente il sovrasviluppo dei cumulonembi e decide di ripiegare da solo verso la discesa e si tuffa in un velocedownhill dalla cresta Cermenati. Noi ci godiamo gli ultimi raggi di sole e seguiamo i suoi passi con calma, lasciando che il temporale scarichi i suoi prodotti sul lago.
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