7 Giugno 2014
Pizzo Scalino 3323m
Valmalenco(SO)
Il gran caldo è arrivato, sono purtroppo le ultime
sciate. Le previsioni per domenica sono dello zero termico a 4000 metri.
Ci svegliamo alle 4.30 a Chiesa Valmalenco mentre il
sole si appresta pigramente a sorgere. Carichiamo gli zaini e gli sci
e risaliamo la strada che porta ai laghi di Campo Moro. Il parcheggio
del rifugio Zoia è ancora deserto: iniziamo la nostra risalita
con gli sci in spalla con qualche dubbio sulla scelta dell'itinerario.
Camminiamo senza sosta per quasi un'ora, superando anche il rifugio
Cà Runcasc che speriamo invano di trovare aperto per un caffè.
Nel frattempo incrociamo altri 2 scialpinisti che stanno
salendo dalla strada del rifugio ai quali chiediamo informazioni. Fortunatamente
il "portage" degli sci è finito e possiamo salire con
gli sci. La neve è ghiacciata e durissima e per risalire i ripidi
pendii sono costretto ad utilizzare i rampanti.
Non appena superiamo il cornetto dove si gira a destra
ci troviamo con il sole in faccia e la neve che sta già mollando
il colpo. L'itinerario di salita ripiega sulla parete sud che nella
notte non è riuscita a rigelarsi. La neve è marcia e l'avanzamento
molto difficoltoso.
Incontriamo nuovamente i due valtellinesi sull'ultimo
pendio mentre iniziano la loro discesa. Noi vogliamo raggiungere la
vetta elasciamo gli sci per percorrere gli ultimi metri sulla aerea
cresta rocciosa.
La discesa è difficoltosa specialmente nel primo
tratto dove la neve è poco coerente.