9 Febbraio 2008

Sci alpinismo Motta Grande / Monte Sattaron (2716 m)

La giornata è caldissima: lasciamo l'auto nel parcheggio sulla sinistra dopo il tornante di Arnoga ed iniziamo a seguire le tracce di alcuni sciatori che hanno avuto la nostra stessa idea. Fa talmente caldo che giacca in goretex, pile e maglietta rimangono nello zaino fin da subito. Raggiungiamo le splendide baite Cagnol, nei pressi di uno ski lift abbandonato da anni. Proseguiamo la salita superando il fitto bosco che ci separa dalla vetta. Mi chiedo come possa essere così blu il cielo in assenza di vento.

Usciti dal bosco iniziamo a sentire un leggero vento fresco che soffia in direzione contraria alla nostra. Resisto per un pò ma sono costretto a coprirmi. Forse non è proprio una brezza visto che più saliamo e più aumenta l'intensità. Facciamo una sosta su un grosso masso per mangiare un ottimo panino con la bresaola e ripartiamo coperti anche con le giacche. Vediamo tre sciatori che si stanno godendo la discesa. Ancora poche curve e siamo in vetta: dobbiamo prepararci alla discesa in fretta perchè il vento freddo da nord qui è davvero forte. Dobbiamo stare attenti perchè volano via anche i guanti.

La discesa è, come previsto, abbastanza difficile: la crosta che si è formata sulla neve non è portante e ci rende difficile curvare. Scediamo fino alla base della pista abbandonata per raggiungere l'auto a piedi sulla strada statale che come traffico sembra quasi un'autostrada.

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