28 Settembre 2017

Ferrata Gamma 2 - Monte Resegone

Dopo anni di rinvii è arrivato il momento di affrontare la temutissima ferrata Gamma due al monte Resegone. E' considerata una delle più difficili della zona e forse d'Italia e questo è sufficiente per giustificare la titubanza. Partiamo da Milano con grandissima calma e prendiamo la funivia poco prima di mezzogiorno. Seguiamo il sentiero che risale verso la vetta del Resegone seguendo la relazione di vieferrate.it, senza la quale probabilmente non avremmo nemmeno trovato l'attacco.

Iniziamo a risalire sui primi tratti attrezzati dopo circa un'ora di cammino dalla , senza legarci ancora visto che si tratta praticamente di un sentiero attrezzato molto facile. Continuo a chiedermi come possa essere difficile un percorso totalmente attrezzato con catene mentre il livello di difficoltà effettivamente cresce. Affrontiamo alcuni punti strapiombanti dove trovo comodo sfruttare appieno le catene per la progressione. A differenza di quanto specificato nella targhetta di segnalazione la ferrata è interamente attrezzata con catene e non cordino metallico. Probabilmente è stata aggiornata recentemente. Il forte rumore di un elicottero ci accompagna per gran parte della salita.

Usciamo dopo circa due ore dall'attacco, ma decidiamo di non raggiungere la croce della vetta visto la ferrata è finita e vorremmo rientrare con la funivia. Riprendiamo la relazione di vieferrate.it per capire quale sia la discesa più veloce ed imbocchiamo il canalino a sinistra che in breve ci riporta ai piani d'Erna dopo quasi cinque ore di movimento.

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